I 10 luoghi luoghi da vedere

L’arcipelago flegreo è da sempre punto di riferimento per i villeggianti partenopei. Molti sono i vantaggi offerti da una vacanza trascorsa tra sole e mare del Golfo di Napoli e con questa rapida lista ti elencheremo, nello specifico, i 10 luoghi da vedere ad Ischia. Ischia è un isola vulcanica nata a seguito di diverse e impetuose calamità naturali verificatesi circa 150.000 anni fa. Grazie ad alcuni ritrovamenti archeologici, rinvenuti nella zona di Forio nel 1993, oggi sappiamo che l’isola ha costituito un importante centro abitato già nel periodo del Neolitico. Gli eventi storici che la riguardano sono fortemente legati a quelli della vicina città di Napoli, assieme alla quale passò sotto il dominio romano.  Negli anni che succedettero la caduta dell’impero, l’isola vide il passaggio prima degli angioini e poi degli aragonesi, a cui si deve tuttora la costruzione del popolare Castello che regna su Ischia Ponte. Il territorio isolano è suddiviso in sei diverse aree comunali. Ischia, Lacco Ameno, Casamicciola, Forio, Barano e Serrara Fontana: ciascuna di queste aree offre un’infinità di intrattenimenti e di attrazioni turistiche. Molteplici gli stabilimenti balneari: ne troverai di bellissimi e parte del divertimento sarà proprio partire all’esplorazione delle spiagge più belle. Molte le sorgenti e le piscine naturali dotate di acque con proprietà terapeutiche, punti di forza dei numerosi parchi termali presenti sul territorio isolano. Anche la vita mondana trova la sua degna collocazione, non mancano i posti frequentati dall’alta società, i localini di musica live e le aree destinate all’intrattenimento giovanile come discoteche e lounge bar. Tra spazi dove potersi dedicare al relax e altri da ricercare per un po’ di sano movimento, l’isola riesce a salire in vetta alle classifiche di gradimento delle destinazioni turistiche più apprezzate degli ultimi anni.

Ecco dunque una top ten che prende in considerazione i luoghi che bisogna assolutamente visitare durante una vacanza ad Ischia.

 

Il Castello Aragonese

La costruzione di questa fortezza ricorda molto quella del Maschio Angioino, gli abitanti di Ischia provano per esso lo stesso tipo di affetto che la roccaforte di via Vittorio Emanuele III suscita ai cugini partenopei. La sua edificazione risale al 474 a. C. Tuttavia, l’aspetto che oggi conserva lo si deve ad Alfredo d’Aragona, che nel 400 lo rese accessibile costruendo per esso una nuova apertura (prima il castello era raggiungibile unicamente via mare). L’antica roccaforte resta aperto alle visite tutto l’anno e per raggiungerlo potrai rivolgerti ai tour operator della zona o visitarlo in piena autonomia.

 

Sant’Angelo

La frazione di Sant’Angelo merita una menzione a parte; a nostro avviso esso rappresenta la parte più bella e chic dell’intera isola d’Ischia. Questo antico borgo conserva il fascino dell’antico villaggio di pescatori che fu. A renderlo tanto speciale l’architettura tipicamente isolana delle sue abitazioni, e le tante botteghe e caffetterie che dà lontano né delimitano lo skyline.

 

 

La chiesa del Soccorso

La chiesa del Soccorso, oltre ad essere il principale edificio di culto cattolico dell’isola, è un luogo molto interessante da visitare per osservare quella che è la tipica architettura isolana. Si tratta di una struttura molto antica, la cui costruzione risale all’incirca al XIV secolo, la pianta della chiesa è di tipo basilicale con un’unica navata e dalla facciata bianca. La cupola che adesso vediamo non è quella ideata al momento della sua originaria edificazione, ma quella ristrutturata in una versione più modesta dopo il terremoto del 1883. La particolarità di questa chiesa risiede sicuramente nel sagrato che conduce fino ad una suggestiva e incantevole terrazza panoramica.

 

Le fumarole

Poco distante dalla spiaggia dei Maronti – di preciso nella parte di spiaggia che travalica i confini del borgo di Sant’Angelo – trovai le tanto chiacchierate Fumarole un particolarissimo fenomeno naturale tipico delle isole flegree. Si tratta di emanazioni di gas o vapori che si verificano perlopiù in aree soggette o toccate in passato da intense attività vulcaniche. Il tratto di spiaggia conteso tra i Maronti e Sant’Angelo – detto per l’appunto Spiaggia delle Fumarole – presenta questo particolare fenomeno che vede il sottosuole diventare caldissimo ed emanare vapore: uno spettacolo naturale da non perdere. Tuffandoti, con attrezzature adatte alle immersioni, nelle acque di questo incredibile posto è possibile assistere ad un evento molto particolare: in prossimità degli scogli potrai osservare le bolle di gas alla temperatura di circa 100°C. Le fumarole offrono un atmosfera molto suggestiva ed in molti si radunano al chiar di luna davanti ad un fumante pollo al cartoccio , avvolto nell’alluminio e cotto grazie al supporto della sabbia cocente delle fumarole.

 

Baia di Sorgeto

La Baia di Sorgeto è la più popolare di Ischia. Tale insenatura è famosa per un fenomeno naturale a cui è soggetta più delle altre: l’acqua termale solitamente caldissima si fonde con quelle gelide del mare: il risultato è un piccolo bacino ideale per le immersioni a scopo balneoterapico. La Baia di Sorgeto si presenta come una cavità ricca di fascino, grazie alla sua peculiare morfologia e gode di un aspetto di inaspettata avvenenza: essa risulta molto apprezzata anche nei mesi autunnali per godere della bellezza del paesaggio, sia nei mesi primaverili quando ci si stende sulla spiaggia per godere dei primi raggi di sole. A ridosso delle scogliere, troverai diversi ristorantini dove pranzare o cenare. La baia è molto ospitale, tanto da essere considerata una tappa serale prediletta soprattutto da chi desidera provare il brivido di fare il bagno sotto la luce lunare e quella delle stelle.

 

I pizzi bianchi

Gli amanti dell’escursionismo non possono escludere questa tappa dal proprio itinerario, ma anche a chi predilige mare e sole suggeriamo di mettere in valigia gli scarponi da trekking. Questo lembo di terra, incastrato tra le morbide colline verdeggianti di Ischia, merita davvero di essere visitato. I pizzi bianchi sono piccole cime di tufo che incontrerai lungo il percorso verso la Baia dei Maronti. A tal proposito è possibile prenotare una visita guidata per affrontare il cammino in compagnia di un trainer esperto che ti guiderà alla scoperta dei pizzi bianchi.

 

Il Borgo di Ischia Ponte

Il castello Aragonese si affaccia sul pittoresco borgo di Ischia Ponte, una piccola frazione fatta di ciottoli e stradine strette. Ischia Ponte è anche conosciuto come il borgo di Celsa, un nome attribuitogli in antichità per la presenza di una fitta e romanticissima piantagione di gelsi che cresceva rigogliosa in questa zona. Oggi questo suggestivo villaggio è una tappa immancabile all’interno degli itinerari dei viaggiatori che giungono ad Ischia: il borgo sembra intriso di energia ed appare immutato nel tempo. A rendere ancora più affascinante Ischia Ponte, le numerose botteghe che si susseguono lungo le sue ordinate viuzze, dove potrai dedicarti allo shopping di souvenir e prodotti locali.

 

I parchi termali

Una delle principali attrattive di Ischia sono le terme. L’isola disposizione di diverse sorgenti e fonti termali, infatti sono molti gli spazi utilizzati per la costruzione di attrezzatissime aree benessere. In ogni comune dell’isola troverai almeno un parco termale, bisogna solo scegliere quello che più fa al caso tuo. Ognuno fornisce un elevatissimo standard di servizio e possiamo garantirti che ogni resort presente sul territorio sa bene come coccolare i propri ospiti. A Casamicciola, considerata in antichità la stazione termale per eccellenza, sono due i parchi che si distinguono per la bellezza della struttura e la qualità dei servizi offerti: il primo è O’ Vagnitiello dove potrai effettuare rilassanti percorsi spa, l’altro è quello del Castiglione dove oltre ai percorsi spa potrai usufruire anche dei lussuosi servizi dell'Hotel Oasi. Nel comune di
Forio troverai gli splendidi Giardini Poseidon che trovano sede proprio nella baia di Citara: qui, oltre alla possibilità di sottoporti a diversi trattamenti rilassanti del centro benessere, potrai rigenerarti con lunghe passeggiate all’aria aperta e accedere ad una delle più bella viste panoramica sull’isola. Nel comune di Lacco Ameno, invece, potrai accedere, dalla vicina spiaggia di San Montano, al parco Negombo: in quest’area potrai dedicarti a percorsi di balneoterapia e trattamenti idroterapici; di sera il parco si accende per dare luce alle performance dei tanti cantanti e attori di teatro che la struttura annualmente ospita. Nella splendida cornice di Sant’Angelo troverai i Giardini termali di Aphrodite, che dispone di piscine olimpiche, spiagge bellissime e percorsi spa dediti al relax..

 

Nitrodi

Nel comune di Barano (precisamente nella frazione di Buonopane) troverai la Sorgente di Nitrodi. Le acque di questa fonte termale sono ritenute miracolose sin dall’antichità e proprio per questo negli ultimi anni sono state ampiamente valorizzate per favorire il turismo locale. In epoca romana, gli abitanti dell’isola vi si recavano per guarire dai malanni e fare voto alle Ninfe, alle quali veniva dato il merito delle proprietà benefiche della sorgente. Anche la scienza si è molto interessata alle acque del posto: molti i medici che consigliano docce curative presso l’attrezzato stabilimento termale per curare dermatite o psoriasi. Il vicino resort del resto, disponendo di tutti i comfort necessari, sa come prendersi cura dei suoi ospiti: con massaggi terapeutici e bagni in grosse vasche di acqua termale, avrete come la sensazione di aver trovato la strada per il paradiso.

La spiaggia dei Maronti

Questa distesa di sabbia, lunga all’incirca 3 chilometri, è per estensione la più grande dell’intera isola e anche una delle più gettonate dai visitatori e dagli abitanti di Ischia. Questa spiaggia appartenente al comune di Barano d’Ischia si divide in zone sgombre da ombrelloni e sdraio e altre organizzate con attrezzatissimi stabilimenti balneari. Essa gode di gran fascino, grazie alle verdeggianti colline che l’abbracciano e per l’atmosfera estremamente tranquilla. Pur essendo tra le spiagge più popolate dell’isola è una baia che si mostra sempre ordinata e discretamente silenziosa, tanto che in tempi antichi si guadagnò l’appellativo di “quatior”, dal latino “spiaggia tranquilla”. La vera peculiarità dei Maronti restano le cave, in cui molti turisti si addentrano incuriositi. Tra queste si distingue la Sorgente della Cava Scura considerata la fonte di acque termali più potente dell’isola. Non troppo distante da qui, infine, potrai rigenerarti nelle acque terapeutiche di vasche naturali ricavate dal tufo.

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